- identificati dal sospetto diagnostico per la presenza di sintomi recenti, ricoverati o seguiti a domicilio, oppure con malattia in fase presintomatica (periodo di incubazione)
- tamponi positivi a seguito di screening in asintomatici (tamponi eseguiti su operatori sanitari, in pre-ricovero per intervento chirurgico, contatti stretti di una caso clinico, presenza di IgG anti-Covid, follow-up dopo la guarigione clinica etc..).
- Per monitorare la pandemia è importante il confronto tra nuovi casi con sintomi, espressione di un contagio in atto (incidenza giornaliera), rispetto ai soggetti asintomatici positivi al tampone, che indica un'infezione pregressa di settimane o mesi (prevalenza dall'inizio della pandemia).
Numero | Percentuale | |
Totale nuovi casi | +1440 | 1,45% |
Positivi sintomatici | +449 | 28% |
Positivi asintomatici | +995 | 72% |
Ricoverati | -10 | |
Terapia intensiva | +4 | |
Deceduti | +1 |
La Lombardia fornisce giornalmente il dato dell'incremento rispetto al giorno precedente, il numero di tamponi eseguiti, quello dei positivi debole e dopo sierologia, oltre ai decessi.
Variazione dei ricoveri e dei decessi tra inizio e fine mese. |
COMMENTO. I dati odierni sono stabili rispetto a ieri (1440 su 1411) con prevalenza dei positivi asintomatici per screening (+995, per il 69%) rispetto a quelli individuati per sospetto diagnostico (+449, per il 31%). Si riducono i ricoveri ordinari (-10), aumentano di 4 quelli nelle terapie intensive e viene registrato solo 1 decesso. L'aumento dei nuovi casi riguarda tutte le regioni e in maggior misura Lombardia (+289), Veneto (+151), Piemonte (+90), ER (+149), Lazio (+171), Sardegna (+70) e Campania (+188); nell'epicentro lombardo non vi sono decessi e i tamponi sono 18701.
INDAGINE SIEROLOGICA NAZIONALE
La prevalenza di sieropositività è del 2,5% a livello nazionale con il livello massimo in Lombardia del 7.5% pari a 750 mila soggetti positivi - intervallo di confidenza tra 3.8 e 6.8 - e quello minimo dello 0,3% in Sicilia e Sardegna. La sieroprevalenza è più alta nelle province di Bergamo (24%) e di Cremona (19%). Tra le professioni, il 5,3% è risultato positivo in ambito sanitario e il 4,2% tra chi lavora nella ristorazione. La trasmissione è stata in prevalenza intra-familiare. Infine dall'indagine sierologica nazionale è emerso che
- gli asintomatici sono il 27,3%
- quelli con 1-2 sintomi (febbre, tosse o mal di testa) il 23,4%
- quelli con 3 o più (febbre, anosmia/ageusia, sindr. influenzale, tosse, cefalea) il 41,5%
Sull'importanza di distinguere tra nuovi casi identificati per la presenza di sintomi (malattia da Covid-19) dai casi asintomatici individuati per screening con tampone (infezione) si veda l'articolo:
Al link le problematiche statistico-epidemiologiche e cliniche dell'evoluzione pandemica:
F-Sorveglianza Integrata Epicentro ISS al 26 agosto: Proporzione (%) di casi di COVID-19 segnalati in Italia negli ultimi 30 giorni per stato clinico e classe di età (dato disponibile per 11000 casi)
Al link l'11° monitoraggio settimanale: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=87523
Al link l'11° monitoraggio settimanale: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=87523