Si susseguono sulla stampa aneddoti circa giovani MMG che rassegnano le dimissioni dopo un tempo variabile per intraprendere altre strade professionali, ritenute più appaganti rispetto al lavoro sul territorio per le note motivazioni: burocrazia opprimente, eccessive richieste dei pazienti soprattutto anziani, difficoltà di conciliare il lavoro e con la vita sociale e familiare, mancanza di tutele etc..
Continua sul Quotidiano Sanità
Nessun commento:
Posta un commento