mercoledì 20 ottobre 2021

Nuovi standard AGENAS per le Case della Comunità: restano gli ambulatori di MG

Dopo la diffusione delle cifre del riparto dei fondi tra le regioni per le Case della Comunità o CdC e gli Ospedali di Comunità (OdC) sono stati rivisti anche gli standard per le nuove strutture, che modificano significativamente il documento AGENAS di luglio con la proposta di 4 tipi di CdC. 

In pratica viene archiviato il modello di CdC a rete hub& spoke e gli studi dei Medici di Medicina Generale o MMG vengono "promossi" a spoke delle CdC hub da 40-50mila abitanti, mentre vengono confermati gli altri principali standard.

Tutte le aggregazioni dei MMG e PLS vengono ricondotte alla CdC hub, a cui saranno collegate funzionalmente; di fatto, nelle aree non coperte dalla struttura, resteranno attivi gli attuali ambulatori di MG convenzionata, "tenendo conto delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali".

Con questi standard viene ulteriormente confermato l'assetto convenzionale della medicina del territorio parzialmente integrato nelle CdC, laddove sarà possibile, mentre nel resto del territorio resterà l'attuale rete di studi medici. Tramonta quindi definitivamente l'ipotesi della dipendenza.

Di seguito si possono consultare gli schemi riassuntivi degli standard del Distretto, CdC e OdC.



La CdC, quale luogo di progettualità con e per la comunità, svolge cinque funzioni principali:
  • è il luogo dove la comunità, in tutte le sue espressioni e con l’ausilio dei professionisti, interpreta il quadro dei bisogni, definendo il proprio progetto di salute, le priorità di azione e i correlati servizi.
  • è il luogo dove professioni integrate tra loro dialogano con la comunità e gli utenti per riprogettare i servizi in funzione dei bisogni della comunità, attraverso il lavoro interprofessionale e multidisciplinare;
  • è il luogo dove le risorse pubbliche, tipicamente organizzate per silos disciplinari o settoriali, vengono aggregate e ricomposte in funzione dei bisogni della comunità, superando segmentazioni e vincoli contabili, attraverso lo strumento del budget di comunità;
  • è il luogo di integrazione delle risorse della comunità che vengono aggregate alle risorse formali dei servizi sanitari e sociali e delle Istituzioni;
  • è il luogo dove la comunità ricompone il quadro dei bisogni locali sommando le informazioni dei sistemi informativi istituzionali con le informazioni provenienti dalle reti sociali.













P.S. Di seguito si possono consultare per un confronto le stesse schede inserite nella versione del documento AGENAS del luglio 2021.








Nessun commento:

Posta un commento