Utilizzo dei test rapidi di ultima generazione
Danno risultati sovrapponibili alla PCR, specie se utilizzati entro la prima settimana di infezione, ma se le condizioni cliniche del paziente sono discordanti con il test di ultima generazione la RT-PCR resta il gold standard per la conferma di Covid-19.
1-Test rapido nelle persone con sintomi
Se la capacità di RT-PCR è limitata o qualora sia necessario adottare con estrema rapidità misure di sanità pubblica, può essere considerato l’uso dei test antigenici rapidi in individui con sintomi compatibili con COVID-19 solo in particolari contesti (situazioni ad alta prevalenza, focolai confermati con PCR, comunità chiuse e lavorative, contesti sociosanitari) e non nella popolazione generale.
Il test rapido va eseguito il più presto possibile e in ogni caso entro cinque giorni dall'insorgenza dei sintomi e se l'esito è negativo deve essere eseguito il test molecolare (RT-PCR) o un secondo test antigenico a distanza di 2-4 giorni.
2-Test rapido nelle persone senza sintomi
Può essere raccomandato per testare le persone, indipendentemente dai sintomi, quando si attende una percentuale di positività elevata per esempio vicina o supere al 10% (nella popolazione generale è in genere molto bassa, cioè < 2%)
Le situazioni in cui la prevalenza dei positivi è vicina o superiore al 10% sono: contatti asintomatici con esposizione ad allto rischio, screening di comunità per motivi di sanità pubblica e screening periodico in contesti sanitari, sociosanitari e socioassistenziali.
Nelle RSA, lungodegenze etc i test rapidi di ultima generazione possono essere considerati laddove sia necessario adottare con estrema rapidità misure di sanità pubblica
Il test antigenico deve essere eseguito prima possibile e entro 7 giorni dall’ultima esposizione; in caso di discordanza tra test rapido e test molecolare, eseguiti entro un intervallo di tempo breve, il risultato di RT-PCR prevale sul risultato del test antigenico.
3-Test rapido eseguito in farmacia.
Nel soggetto non appartenente a categorie a rischio che esegue il test in farmacia o in laboratorio a pagamento il risulta negativo non necessita di ulteriori approfondimenti mentre se positivo va confermato con test di terza generazione o test molecolare. Anche in caso di test negativo in farmacia la presenza di sintomi sospetti deve indurre a contattare il medico curante per gli opportuni provvedimenti.
4-Classi di rischio per il calcolo del Valore Predittivo del test
- Molto alta (10-30%): focolai comunitari od operatori sanitari sintomatici
- Alta (10%): operatori sanitari con esposizione significativa
- Medio-alta (2-10%): persone sintomatiche in comunità con bassa trasmissione
- Molto bassa (<2%): popolazione generale asintomatica
- nei soggetti sintomatici in alternativa al Test molecolare + conferma con test molecolare per i casi positivi
- come prima scelta nel oggetto pauci-sintomatico in assenza di link epidemiologico, nel contatto stretto di caso confermato e in soggetto asintomatico proveniente da paese a rischio (senza conferma del test molecolare nei casi positivi)
- come seconda scelta nello screening degli operatori sanitari/personale in contesti ad alto rischio, per accesso al ricovero e per l'ingresso in comunità chiuse + conferma con test molecolare.
- Nei soggetti sintomatici il test rapido è consigliabile solo nelle situazioni ad alta prevalenza se non è disponibile il test molecolare o se sono necessarie urgenti misure di sanità pubblica; comunque l'esito negativo va confermato con la PCR o un secondo test antigenico.
- Nei soggetti asintomatici è consigliabile solo in caso di alta prevalenza - cioè attorno al 10% e quindi non nella popolazione generale - nei contatti stretti espositi ad alto rischio o per screening di sanità pubblica in contesti comunitari o lavorativi sociosanitari e socioassistenziali, in aree ad elevata trasmissione comunitaria.
- Nelle RSA può essere considerato in caso di adozione rapida di misure di sanità pubblica.
- Nei soggetti asintomatici che eseguono il test in farmacia e non appartengono a categorie a rischio l'esito negativo non necessita di ulteriori approfondimenti.
Nessun commento:
Posta un commento