- identificati dal sospetto diagnostico per la presenza di sintomi recenti, ricoverati o seguiti a domicilio oppure identificati da attività di screening:
- tamponi positivi in asintomatici (tamponi eseguiti su operatori sanitari, in pre-ricovero per intervento chirurgico, contatti stretti di una caso clinico, presenza di IgG anti-Covid etc.. etc..).
A-Confronto tra il 21 e il 22 luglio
Dati al 21/7 | Dati al 22/7 | Differenza | |
Totale positivi | 244752 | 245032 | +280 |
Totale sintomatici | 222232 | 222220 | -12 |
Totale screening | 22520 | 22812 | +292 |
B-Confronto tra il 15 e il 22 luglio
Dati al 15/7 | Dati al 22/7 | Differenza | Percentuale | |
Totale positivi | 243506 | 245032 | 1526 | |
Totale sintomatici | 222075 | 222220 | 145 | 9,20% |
Totale screening | 21431 | 22812 | 1381 | 90,80% |
C-Confronto tra il 27 giugno e il 22 luglio
COMMENTO. I dati odierni invertono il trend giornaliero in atto con una sostanziala stabilità dei positivi asintomatici per screening (+ 292 rispetto a ieri) mentre quelli per sospetto diagnostico sono addirittura in negativo (-12 rispetto a ieri, per cui è impossibile il confronto percentuale). In sostanza i nuovi casi sintomatici sono in continua diminuzione, nonostante le cronache allarmistiche sui focoli segnalati in tutte le regioni facciano immaginare il contrario. Resta sempre elevato il divario amensile tra i due dati, che vede sempre in negativo di 1142 casi i soggetti individuati per sospetto diagnostico rispetto al 27 giugno.
Per valutare l'evoluzione della pandemia è indispensabile il confronto temporale dei dati rilevati giornalmente, settimanalmente e dall'inizio del monitoraggio e la percentuale di nuove diagnosi rispetto agli asintomatici positivi allo screening.
Dati al 27/6 | Dati al 22/7 | Differenza | |
Totale positivi | 240116 | 245032 | 4916 |
Totale sintomatici | 223362 | 222220 | -1142 |
Totale screening | 16874 | 22812 | 5938 |
COMMENTO. I dati odierni invertono il trend giornaliero in atto con una sostanziala stabilità dei positivi asintomatici per screening (+ 292 rispetto a ieri) mentre quelli per sospetto diagnostico sono addirittura in negativo (-12 rispetto a ieri, per cui è impossibile il confronto percentuale). In sostanza i nuovi casi sintomatici sono in continua diminuzione, nonostante le cronache allarmistiche sui focoli segnalati in tutte le regioni facciano immaginare il contrario. Resta sempre elevato il divario amensile tra i due dati, che vede sempre in negativo di 1142 casi i soggetti individuati per sospetto diagnostico rispetto al 27 giugno.
Per valutare l'evoluzione della pandemia è indispensabile il confronto temporale dei dati rilevati giornalmente, settimanalmente e dall'inizio del monitoraggio e la percentuale di nuove diagnosi rispetto agli asintomatici positivi allo screening.
- Sull'importanza di distinguere tra nuovi casi identificati per la presenza di sintomi (malattia da Covid-19) dai casi asintomatici individuati per screening con tampone (infezione) si veda l'articolo:
- https://ilsegnalatore.info/distinguere-i-casi-e-importante/?fbclid=IwAR3JSuMSzUAuLJxI00mqFqYBAgu2pW0OhvCsKCwblDfArrBV2gd-FzR3V00
- Al link le problematiche statistico-epidemiologiche e cliniche dell'evoluzione pandemica:
- http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=87060&fbclid=IwAR1xiMdRJxLJBzEZck8TxnccJQFMu1e49y2ETmRXAo9IT7eeeO-LbuXU454
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