- identificati dal sospetto diagnostico per la presenza di sintomi recenti, ricoverati o seguiti a domicilio oppure
- tamponi positivi a seguito di screening in asintomatici (tamponi eseguiti su operatori sanitari, in pre-ricovero per intervento chirurgico, contatti stretti di una caso clinico, presenza di IgG anti-Covid etc..).
- Per monitorare la pandemia è importante il confronto tra nuovi casi con sintomi, espressione di un contagio in atto (incidenza giornaliera), rispetto ai soggetti asintomatici positivi al tampone, che indica un'infezione pregressa di settimane o mesi (prevalenza).
A-Confronto tra il 26 e il 27 luglio
B-Evoluzione dei dati nazionali e lombardi dal 12 luglio, per una media di 216 al di, di cui 28 per diagnosi e 188 per screening.
Dati al 26/7 | Dati al 27/7 | Differenza | Percentuale | |
Totale positivi | 246118 | 246286 | 170 | |
Totale sintomatici | 222382 | 222442 | 61 | 36% |
Totale screening | 23736 | 23844 | 109 | 64% |
B-Evoluzione dei dati nazionali e lombardi dal 12 luglio, per una media di 216 al di, di cui 28 per diagnosi e 188 per screening.
La Lombardia fornisce giornalmente il dato dell'incremento rispetto al giorno precedente con il dettaglio relativo ai due sottogruppi dei positivi debole e dopo sierologia oltre ai decessi.
C-Confronto tra il 27 giugno e il 26 luglio
Dati al 27/6 | Dati al 27/7 | Differenza | |
Totale positivi | 240116 | 246286 | 6179 |
Totale sintomatici | 223362 | 222442 | -920 |
Totale screening | 16874 | 23844 | 6970 |
COMMENTO. I dati odierni scendono a 170 rispetto ai 255 di ieri e si riduce la prevalenza dei positivi asintomatici per screening (+108 rispetto a ieri, per il 64%) mentre risalgono quelli individuati per sospetto diagnostico sia in valore assoluto che in percentuale (+60 per il % 36%). Per la prima volta dal 12 luglio il rapporto tra i due dati inverte la tendenza, con i nuovi casi sintomatici sopra il 30%. Resta sempre elevato il divario tra i due dati rispetto al 27 giugno, che vede in negativo di 920 casi i soggetti individuati per sospetto diagnostico rispetto a giugno. In Lombardia a fronte di 3992 tamponi i nuovi casi si dimezzano rispetto ad ieri, mentre per il quarto giorno non si segnalano decessi.
D-Sintesi dei dati relativi alla settimana dal 13 al 19 luglio (10° rapporto settimanale ISS): totale nuovi casi segnalati nella settimana 1341, di cui per screening 549 (41%)
E-Nuovi focolai regionali alla settimana dal 13 al 19 luglio (10° rapporto settimanale ISS): i focolai attivi sono la metà (49%) mentre i nuovi casi di origine ignota sono il 38%.
F-Sorveglianza Integrata Epicentro ISS al 26 luglio: proporzione (%) di casi di COVID-19 segnalati in Italia negli ultimi 30 giorni per stdio clinico e classe di età (dato disponibile al 26 luglio per 3.999 casi).
P.S. Per valutare l'evoluzione della pandemia è indispensabile il confronto temporale dei dati rilevati giornalmente, settimanalmente e dall'inizio del monitoraggio e la percentuale di nuove diagnosi rispetto agli asintomatici positivi allo screening.
Sull'importanza di distinguere tra nuovi casi identificati per la presenza di sintomi (malattia da Covid-19) dai casi asintomatici individuati per screening con tampone (infezione) si veda l'articolo:
Al link le problematiche statistico-epidemiologiche e cliniche dell'evoluzione pandemica:
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