- una sintesi delle regole di sistema 2019 della regione Lombardia: http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?approfondimento_id=12542
- il testo completo del capitolo dedicato alla Presa in Carico della cronicità: https://app.box.com/s/ntry0lwqehp0ahr32gh7dy2r86m6qehv
OBIETTIVI DELLA PiC NEL 2019
Il punto focale del 2019 sarà una
migliore organizzazione dei servizi ed una maggiore responsabilizzazione di tutti gli interlocutori,
compresi gli stessi pazienti, allo scopo di prevenire o ritardare il più possibile l’insorgenza
delle complicanze sulle differenti patologie.
Il 2019 sarà anche l’anno della
condivisione con altre realtà regionali degli algoritmi di stratificazione della domanda di salute, con obiettivo
di validare i sistemi di stratificazione in contesti regionali differenti validandone
sul campo sensibilità e specificità nella classificazione delle patologie. L’ATS definirà le variabili per
integrare gli attuali algoritmi di stratificazione per individuare le
situazioni a maggiore rischio di fragilità clinica e di vulnerabilità sociale.
PROMOZIONE DELLA PiC
L’equità ed omogeneità nell’accesso
alle cure per tutti i pazienti, attraverso la progressiva adesione di tutti gli
MMG/PLS, può essere perseguita attraverso:
- 1. possibilità di adesione continua e/o con modalità snelle per i MMG/PLS: i MMG/PLS in forma singola che decideranno di aderire al nuovo percorso dovranno proporre la propria candidatura alle ATS territorialmente competenti e dovranno essere registrati preventivamente in “Gestione Presa In Carico”.
- 2. un rinnovato ruolo delle ATS nel governo territoriale della presa in carico, quale interlocutore dei gestori e di questi con gli erogatori
- 3. la consapevolezza delle ASST nel ruolo di relazione professionale, gestionale e organizzativa con i MMG;
- 4. la formazione continua ad ogni livello, per valorizzare le competenze professionali degli attori del sistema.
Arruolamento pro-attivo sulla base dei dati regionali
La possibilità che i pazienti
possano aderire al nuovo modello passa inevitabilmente dal rapporto con i Medici di Medicina Generale e le
Strutture sanitarie. A tal fine il sistema, anche attraverso le Strutture
sanitarie, dovrà essere proattivo nella modalità di reclutamento del paziente,
consentendo in ogni occasione utile (scelta MMG, visite presso MMG, accesso PS,
ricovero, visita specialistica).
Completamento
del nuovo modello di PiC. Rinnovo dei PAI e disarruolamento in caso di mancato
rinnovo.
Nel 2019 verranno rinnovati i PAI per i cittadini presi in carico
nel 2018 che confermeranno l’adesione alla PiC con il gestore che inviterà il
cittadino per confermare la PiC: per il rinnovo dei PAI in scadenza nel 2019 il
gestore avrà 30 gg (solari) prima della scadenza fino a 30 giorni successivi a
tale data.
FUNZIONI DELLA ATS
L’elenco dei pazienti cronici sarà
riverificato dall’ATS previa comunicazione da parte dei MMG/PLS dei soggetti non cronici inclusi (definiti tali
solo per l’uso sporadico di farmaci per malattie croniche) e dei cronici esclusi
dalla stratificazione.
E’ necessario che, all’interno di
ogni azienda/struttura sia attribuita ad un unico dirigente la responsabilità
della funzione di presa in carico della cronicità. Il responsabile dovrà
sviluppare l’analisi dei dati sanitari in ottica strategica e di indirizzo direzionale
controllando l’esistenza dei PAI di riferimento, la loro utilità, l’effettiva
disponibilità e la loro condivisione lungo le filiere professionali intra ed
extra aziendali.
L’ATS territorialmente competente
verifica che le strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private, sulla
base dell’analisi dei dati, garantiscano le funzioni di accompagnamento secondo
standard di qualità per il paziente.
In caso di numero esiguo di manifestazioni
di interesse e/o di patti di cura attivi, i gestori hanno la facoltà di
recedere anticipatamente dal percorso previa comunicazione all’ATS.
FARMACI
Il MMG/PLS può rilasciare la
prescrizione farmaceutica anche in assenza del paziente quando, a suo giudizio,
ritenga non necessaria la visita del paziente; il MMG/PLS, qualora conosca il paziente ed il tipo di patologia di
cui lo stesso è affetto (ad esempio, una malattia cronica) può rilasciare la ricetta senza la
necessità di visitarlo ad ogni prescrizione.
Obiettivo del 2019 sarà la stampa
del promemoria cartaceo direttamente in farmacia, senza necessità per il paziente di recarsi dal medico
di famiglia o dallo specialista ospedaliero per ritirare la ricetta in formato cartaceo.
Sono in fase di definizione le nuove
modalità di integrazione tra il MMG/PLS e lo specialista ospedaliero in merito
alla prescrizione dei farmaci, al fine di agevolare l’erogazione diretta dei
farmaci previsti nel PAI presso le farmacie del territorio, anche solo
inserendo la tessera sanitaria.
Nel 2019 dovrà proseguire la massimo
la semplificazione della prescrizione dei farmaci, per i clinici ed i loro
pazienti, anche mediante l’utilizzo degli applicativi informatici già
implementati ed in fase di implementazione.
RUOLO DEL MMG E DEL GESTORE
Il MMG/PLS è il clinical manager,
cioè il referente clinico, per il proprio assistito, svolgendo anche
un’attività di integrazione con gli specialisti delle strutture sanitarie
presso le quali il paziente si rivolge per fruire delle prestazioni previste
dal PAI.
A tal fine dovranno essere apportati
gli opportuni adeguamenti informatici al PAI per semplificarne la stesura e per
soddisfare l’imprescindibile esigenza di integrazione fra MMG/PLS e specialisti, fondamentale per una corretta
gestione della cronicità.
Il Gestore effettua il monitoraggio
della aderenza dei pazienti al percorso stabilito e l’integrazione dei vari
attori che si alternano alla gestione del paziente.
RINNOVO E COMPILAZIONE DEL PAI E DEL
PATTO
Le regole di sistema 2019
ribadiscono che Patto di Cura ha durata annuale e non è tacitamente rinnovabile. Al termine della validità del PAI,
qualora non venga rinnovato entro i successivi 30 giorni per volontà dell’assistito,
il gestore dovrà disarruolare il cittadino.
Si conferma che il PAI ha validità
annuale e che nel 2019, sia alla prima compilazione che al rinnovo, dovrà
prevedere anche la sezione relativa agli stili di vita ed ai fattori di
rischio; i centri servizi dei gestori proporranno ai cittadini appartenenti
alle categorie a rischio, già arruolati nella PIC, l’adesione alla campagna vaccinale
anti influenzale.
I PAI rinnovati nel 2019 dovranno
come minimo comprendere le seguenti sezioni:
1) stili di vita, fattori di rischio;
2) attività di specialistica ambulatoriale e di laboratorio analisi;
3) terapie farmacologiche.
1) stili di vita, fattori di rischio;
2) attività di specialistica ambulatoriale e di laboratorio analisi;
3) terapie farmacologiche.
Nei PAI del 2019 le tre
componenti sopra definite dovranno essere presenti fin dalla prima redazione.
ESECUZIONE DI TEST DIAGNOSTICI
Entro il 31 dicembre 2018 sarà
emanata una circolare applicativa sulle modalità operative per l’esecuzione di
esami diagnostici da parte dei medici aderenti alla PiC. Le modalità di implementazione
di queste attività, secondo le tariffe previste nel nomenclatore regionale di
specialistica ambulatoriale, saranno stabilite con specifico AIR entro il 31
gennaio 2019, in accordo con il vigente ACN e con i contenuti normativi del nuovo ACN. Sono previste le seguenti tipologie di
test.
Prestazioni diagnostiche:
1) ECG;
2) Monitoraggio continuo (24 H) della pressione arteriosa;
3) Spirometria Semplice;
4) Ecografia addome superiore;
5) Ecografia addome inferiore;
6) Ecografia addome completo;
7) Eco(color)dopplergrafia degli arti superiori o inferiori o distrettuale, Arteriosa o Venosa;
8) Eco(color)dopplergrafia TSA;
9) Esame del Fundus oculi.
1) ECG;
2) Monitoraggio continuo (24 H) della pressione arteriosa;
3) Spirometria Semplice;
4) Ecografia addome superiore;
5) Ecografia addome inferiore;
6) Ecografia addome completo;
7) Eco(color)dopplergrafia degli arti superiori o inferiori o distrettuale, Arteriosa o Venosa;
8) Eco(color)dopplergrafia TSA;
9) Esame del Fundus oculi.
Esami ematochimici eseguiti con
metodologia POCT (Point Of Care Testing)
1.Colesterolo HDL;
2. Colesterolo Totale;
3. Creatinina;
4. Glucosio;
5. Hb - Emoglobina Glicata;
2. Colesterolo Totale;
3. Creatinina;
4. Glucosio;
5. Hb - Emoglobina Glicata;
6. Potassio;
7. Sodio;
8. Trigliceridi;
9. Urato;
10. Tempo di Protrombina (PT);
11. Tempo di Trombina (TT);
12. Tempo di Tromboplastina Parziale (PTT);
13. Alanina Aminotransferasi (ALT) (GPT);
14. Gamma Glutamil Transpeptidasi (gamma GT).
7. Sodio;
8. Trigliceridi;
9. Urato;
10. Tempo di Protrombina (PT);
11. Tempo di Trombina (TT);
12. Tempo di Tromboplastina Parziale (PTT);
13. Alanina Aminotransferasi (ALT) (GPT);
14. Gamma Glutamil Transpeptidasi (gamma GT).
MONITORAGGIO
Verrà istituito con specifico atto della Direzione Generale
Welfare, entro il 31 gennaio 2019, un gruppo di lavoro per il monitoraggio
delle modalità di gestione della PIC al quale parteciperanno rappresentanti
della Direzione Generale Welfare, delle ATS, degli Ordini Provinciali dei
Medici e di Lispa.
Il monitoraggio viene effettuato per gli ambiti e le funzioni di competenza, dal gestore, dalla ATS e dalla Direzione Generale Welfare. Entro il 28 di febbraio 2019 la Direzione Generale Welfare definirà, con specifico atto, i contenuti e le modalità di svolgimento delle attività di controllo.
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE
Anche per il 2019 l’attività
di informazione e comunicazione si conferma fattore prioritario attraverso il quale garantire ai cittadini la conoscenza dei servizi sanitari e
sociosanitari disponibili. Diventa quindi fondamentale rafforzare le sinergie operative tra gli enti del Sistema Socio Sanitario
Lombardo e Regione Lombardia, così che i messaggi diffusi siano univoci ed
uniformi su tutto il territorio regionale.
Dovrà quindi essere cura di ogni realtà (ATS, ASST, IRCCS)
garantire uno stretto raccordo con la Direzione Generale Welfare sui temi da
comunicare e sulle modalità di trasmissione all’utenza, con particolare attenzione all’obiettivo di
condividere le strategie di diffusione e valorizzazione delle notizie di
rilievo che traggono spunto da fatti e accadimenti locali per i quali è richiesto
un chiarimento informativo.
I fatti oggetto di attenzione dovranno essere tempestivamente
segnalati al Direttore Generale Welfare e, contestualmente, all’ufficio
Comunicazione della Direzione Generale Welfare. In riferimento all’attivazione
della PiC dovrà essere rafforzata l’attività di comunicazione interna ed
esterna per supportare e facilitare il processo di arruolamento dei pazienti.
Nessun commento:
Posta un commento