Itinerari diagnostici nelle cure primarie
Pluralismo ed integrazione metodologica in medicina generale.
Edizioni KDP, versione cartacea e in formato Kindle
Capitolo 4. Decisioni, mismatch e quasi errori diagnostici
I quasi errori diagnostici, descritti schematicamente in calce, sono un'occasione di riflessione autocritica e meta-cognitiva, per imparare dall’esperienza ed evitare in futuro simili “sviste” e illusioni cognitive, trabocchetti e trappole mentali, in quanto come ha osservato il filosofo della scienza Karl Popper
la diagnosi consiste, quasi interamente, in un abile processo di prova ed errore
In questo senso, dato il loro carattere “fisiologico”, più che quasi errori si potrebbero definire pseudo-errori, nel senso che rientrano nel normale bagaglio di strumenti di orientamento lungo l’itinerario che porta alla diagnosi. Inoltre offrono l’opportunità di verificare in che misura la cassetta degli attrezzi metodologici e le tappe degli itinerari sono utili ad interpretare i fatti narrati, che sono comunque di un “tenore” patologico inferiore ai quasi errori, visto che sono gli stessi protagonisti che percepiscono gli pseudo errori e li utilizzano per aggiustare il percorso (ogni volta che si prende in considerazione un’ipotesi che viene poi scartata mentalmente non si evita forse uno errore virtuale?).