Gentile Direttore,
nel settembre 2021 le regioni
diffondevano il documento sulla riforma della medicina territoriale che
ipotizzava 4 soluzioni, propendendo per la quarta, ovvero il cosiddetto
Doppio canale: Dipendenza e Accreditamento da realizzare con modifica
sostanziale di ACN. Da una settimana, dopo la diffusione dei contenuti
previsti dalla bozza di DDL elaborata da Ministero e Regioni che sposa
l’ipotesi del doppio canale, è divampato il dibattito tra organizzazioni
sindacali, opinion leader e sui social pur con informazioni
frammentarie e scarsi dettagli sui contenuti di una riforma che si
annuncia epocale.
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